La famiglia
Tutti in paese conoscono “I Peccianti”, una grande famiglia che dal 1839 si tramanda da padre in figlio l’arte e l’amore per la produzione di olio extravergine di oliva. Per loro non esiste sabato o domenica, sono sempre al lavoro, sui trattori sotto il sole cocente di luglio e agosto e nei giorni freddi di gennaio e febbraio. La terra non conosce festività e, come dicono in famiglia, “la terra vale quanto il contadino che la lavora”.
Si inizia la giornata la mattina presto, si mangia nel campo e si torna la sera tardi a casa dai figli che a volte si sono già addormentati. I sacrifici sono tanti ma la gioia di vedere i frutti di tanto impegno e sacrificio ripaga tutta la famiglia. Nel 2019 l’Azienda ha compiuto 180 anni, è un’Azienda storica che è sempre stata gestita dalla stessa famiglia.
Adriano Peccianti

(Capo Panel COI – Consiglio Oleicolo Internazionale)
Adriano insieme al fratello Guido si occupa della conduzione delle diverse aziende agricole.
Da Ottobre a Gennaio Adriano insieme a Guido lavora in frantoio nel processo di frangitura delle olive ed in particolare si occupa della selezione sensoriale delle partite di olio che entrano in “coppaio”.
Adriano è responsabile direttamente della fase di confezionamento dell’olio che avviene in Azienda utilizzando i due impianti di imbottigliamento.
“L’olio extravergine d’oliva è un alimento essenziale della dieta mediterranea. Correttamente spremuto conserva le vitamine, il sapore e l’aroma delle olive, e, impiegato crudo, trasmette tutto questo agli alimenti.
Le sostanze aromatiche, pur presenti in quantità limitate nell’olio, condizionano in modo significativo la percezione gustativa dell’olio. Durante l’assaggio, alla temperatura del palato, tutte le sostanze volatili vengono in contatto con gli organi del gusto e dell’olfatto, generando sensazioni gustative di gradevolezza più o meno intense.
Con gli oli proposti desideriamo farvi gustare una piccolissima parte degli infiniti sapori della nostra terra. . .”
Francesco PECCIANTI

Francesco è stato il fondatore dell’Antico Frantoio Toscano e fino alla sua scomparsa, avvenuta nel 2024 all’età di quasi novant’anni, ha continuato a partecipare attivamente alla vita dell’azienda. Punto di riferimento per tutta la famiglia, ha sempre avuto idee nuove da proporre, uno sguardo rivolto al futuro e un impegno costante nel guidare e consigliare in ogni decisione importante, sia all’interno che all’esterno dell’attività.
Figura conosciutissima in tutta la Toscana e nel panorama olivicolo nazionale e internazionale, Francesco è stato anche il fondatore del Consorzio dell’Olio Extravergine Toscano IGP e ha ricoperto per molti anni ruoli istituzionali, impegnandosi con passione per migliorare la qualità dell’olio extravergine d’oliva, sempre nell’interesse dei produttori.
Diceva spesso:
“Gli olivicoltori che mi conoscono sanno con quanto entusiasmo e passione mi sono dedicato alla coltivazione di questa meravigliosa pianta che è l’olivo e con quanta caparbietà ho voluto e cercato tecniche di spremitura e di lavorazione che permettessero di non modificare il sapore e l’odore originale dell’oliva, cercando strade sempre nuove per ottenere i migliori risultati conservando nel cuore la tradizione della mia famiglia.
Sono convinto che la nostra terra e le nostre tradizioni e conoscenze debbano essere valorizzate e che la qualità di un prodotto sia il risultato di un processo complesso e di una volontà precisa.”
In occasione dei 180 anni dell’Azienda, la nuora Caterina ha scritto un piccolo volume che raccoglie l’intervista che i quattro nipoti hanno fatto al nonno. In questo racconto si ripercorre la vita di Francesco attraverso ricordi, aneddoti e momenti divertenti, testimoniando l’eredità umana e professionale che ha lasciato e che ancora oggi guida la famiglia e l’azienda.
GUIDO PECCIANTI

(Capo Panel COI – Consiglio Oleicolo Internazionale)
Guido è responsabile direttamente di tutte le operazioni agricole necessarie alla gestione delle coltivazioni: dalla lavorazione del terreno, agli interventi di semina e concimazione, alla potatura degli alberi di olivo sino alla difesa delle colture ed alla raccolta dei prodotti agricoli.
Guido insieme ad Adriano lavora in frantoio nel processo di frangitura delle olive ed, in particolare, controlla la qualità delle olive all’arrivo ed organizza la lavorazione di spremitura.
“E’ molto difficile classificare le sostanze aromatiche presenti nell’olio in quanto appartengono a diverse classi di composti naturali. Certamente un contributo importante proviene dai polifenoli, una classe di composti caratterizzati da una forte azione antiossidante, che favoriscono in tal modo la conservazione dell’olio, ma che esercitano un’analoga attività anche quando vengono metabolizzati dal nostro organismo, riducendo i radicali liberi nelle cellule e svolgendo così un’azione anti-invecchiamento naturale. I polifenoli contribuiscono in modo significativo alla formazione del gusto dell’olio, ed in particolare alla determinazione delle sensazioni di fruttato, amaro e piccante.”
La moglie di Guido, Antonella si occupa dell’amministrazione dell’Azienda mentre Caterina, la moglie di Adriano si occupa della Qualità. Antonella e Guido hanno due figlie, Caterina e Adriano hanno sei figli.











